Sentiero dei Pini Loricati - da Trifari a Serra La Croce


Dati tecnici

Difficoltà: Escursionistico (media difficoltà)
Dislivello: 970 m in salita

Lunghezza: 8,800 km
Tempo (a/r): 6,00 h
Quota minima: 725 m
Quota massima: 1420 m

Periodo consigliato: tutto l’anno
Acqua potabile: a metà percorso, nei pressi della chiesetta.

Comuni

Belvedere Marittimo, Sant’Agata d’Esaro


Località di partenza

Trifari, Belvedere Marittimo, 725 m. slm.


Luoghi attraversati

Serra la Croce (1420 m.).


Percorso

Escursione in uno dei luoghi più affascinanti del Parco Nazionale del Pollino.

Poco prima della vetta di Serra La Croce (1420 m.), troveremo il “Rifugio Belvedere” realizzato in pietra calcarea locale e legno, incastonato tra splendidi pini loricati, a pochi passi dalla storica chiesetta della Santa Croce. La chiesetta sorge ai piedi dell’imponente parete rocciosa di Monte La Caccia ( 1.744 m.), con una splendida vista sulla costa tirrenica. Più lontano il crinale frastagliato della Montea (1825 m.), ritenuta, per la sua bellezza, la “Regina” delle montagne calabresi.

Peculiarità della zona è la presenza del Pino Loricato, una specie endemica, la conifera più importante dell'area del Pollino. Vive sulle creste rocciose più alte ed impervie, modellate dal vento e dal gelo ed ha una crescita lentissima. Di origine balcanica, la presenza sul massiccio del Pollino è legata all'ultima glaciazione, quando un "ponte" di ghiaccio avvicinava le due sponde dell'Adriatico e facilitava il passaggio. Il termine "loricato" deriva dalla forma della corteccia a placche irregolari somigliante ad una corazza (detta "lorica").


Foto